27/10/2025

“Una pietra miliare per il lavoro dei giovani in Alto Adige!”

Da sx: Irene Ohnewein, Sabine Mayr, Lydia Salamon, Alex Piras, Gianluca Dacol, Ahmet Mulaj, Wolfram Nothdurfter, Sonja Anna Plank, Stefano Picchetti , Sarah Spagnuolo e Karlheinz Malojer
Presso la sede dell’Unione è stata posta in questi giorni un’importante pietra miliare per il lavoro giovanile in Alto Adige: la firma ufficiale del nuovo accordo quadro per la regolamentazione giuridica della materia.

Negli anni scorsi, grazie a uno specifico tavolo di lavoro professionalmente assistito da Lydia Salamon, consulente del lavoro e capoarea paghe e diritto del lavoro dell’azienda di consulenza dell’Unione “inService”, le due federazioni netz | Offene Jugendarbeit EO (netz) e Arbeitsgemeinschaft der Jugenddienste KDS (AGJD) hanno elaborato una sintesi dei due accordi aziendali già in essere. L’obiettivo è creare maggiore visibilità e chiarezza in merito a funzioni e classificazioni, nonché garantire una retribuzione equilibrata.

La presidente di AGJD Sonja Plank: “Il lavoro giovanile necessita delle ideali condizioni di contorno delle quali fa parte anche un accordo che regolamenti l’aspetto giuslavoristico. In pieno accordo tra la parte datrice di lavoro, netz - Offene Jugendarbeit e Arbeitsgemeinschaft der Jugenddienste, e la parte dipendente, rappresentata dai sindacati, sono state regolamentate in modo uniforme e completo, oltre al contratto collettivo nazionale, questioni chiave quali la classificazione, la retribuzione, l’orario di lavoro, la formazione e l’aggiornamento continuo”.

Il presidente di netz Wolfram Nothdurfter: “Tra le altre cose, l’accordo quadro definisce i salari minimi. Un ulteriore passo necessario è la revisione dei costi salariali ammissibili, che offre ai dipendenti opportunità di sviluppo e ai fornitori flessibilità”.

La direttrice dell’Unione Sabine Mayr: “Il nuovo accordo quadro riunisce le normative sul diritto del lavoro delle organizzazioni affiliate a netz e AGJD, creando così una base uniforme per i rapporti di lavoro nel settore del lavoro giovanile. Questo crea le condizioni per un lavoro di qualità con bambini e giovani e, allo stesso tempo, contribuisce in modo significativo a una migliore conciliazione tra famiglia e lavoro”.

I membri di netz e AGJD che rispettano integralmente il contratto collettivo nazionale del commercio e dei servizi nonché l’accordo integrativo statale per questi settori, possono dichiarare vincolante l’applicazione dell’accordo quadro mediante la sua applicazione.

L’accordo è stato firmato dalle sigle sindacali ASGB Handel, Filcams CGIL/AGB, Fisascat SGB/CISL, UILTuCS TAAS, rappresentanti di netz e AGJD, nonché dell’Unione ed entrerà in vigore il 1° gennaio 2026.
 
 
 
 
 
 
 
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