05/08/2022
Sostenibilità: nel 2021 l’impronta CO2 di Amazon è salita del 18 percento
Il presidente dell’Unione Philipp Moser: “È ora di agire responsabilmente!”
Il presidente dell'Unione Philipp Moser.
“Questi dati sono inquietanti. La sostenibilità dovrebbe essere una priorità anche per le grandi aziende. In Alto Adige sono sempre di più le imprese ad attivarsi in questa direzione”, ricorda Moser, che accoglie positivamente anche la decisione della Giunta provinciale di compiere passi concreti rispetto a questo tema.
Per l’Unione e il suo campo d’azione gli aspetti decisivi sono soprattutto due: “Il commercio influisce anche sulla mobilità nei centri urbani. Per quanto riguarda la sostenibilità proprio nel commercio online, l’attenzione è puntata soprattutto sulla mobilità delle merci, cioè di invii e restituzioni, ma anche delle persone”, spiega il presidente dell’Unione.
La domanda è la seguente: come fare a gestire in maniera efficiente il flusso delle consegne? Come può fare il commercio al dettaglio locale a seguire questa tendenza globale soddisfacendo la richiesta di disponibilità 24/7 e, allo stesso tempo, far valere le sue tipiche competenze? Quali chance e possibilità offrono anche al commercio online locale i nuovi formati di negozio, di stazioni per il ritiro e i metodi di consegna alternativi quali, per esempio, le bici da carico? L’Unione si sta impegnando con sempre maggior forza per rispondere a queste domande di importanza vitale.
D’altro canto, bisogna anche rafforzare i circuiti economici locali, cioè agire e commerciare responsabilmente. “Il commercio – ma anche la gastronomia e i servizi – è tra i settori più vicini alle persone, e caratterizza la nostra vita nei nostri paesi e città. Vicinanza al cliente, qualità, trasporti brevi, responsabilità sociale, tracciabilità, trasparenza e contatto personale – in breve: fiducia verso il prodotto, il commerciante/azienda gastronomica/prestatore di servizi e il produttore sono sempre più importanti. Tutte le attività di qualche rilevanza per la vita urbana devono assumere responsabilità verso la difesa dell’ambiente, le persone e i modelli aziendali orientati ai valori. “E la nostra associazione economica si fa ugualmente carico di questa responsabilità”, assicura Moser.
L’Unione offre il certificato di sostenibilità per le aziende altoatesine
“Il grado di sostenibilità di un’azienda è sempre più importante anche in Alto Adige”, sottolinea il presidente dell’Unione Philipp Moser. In collaborazione con l’associazione di riferimento nazionale Confcommercio è stato quindi elaborato un procedimento di audit con il quale certificare lo stato di impegno per la sostenibilità messo in campo dall’azienda. Questa iniziativa, e i relativi criteri, sono stati elaborati insieme a istituzioni scientifiche come l’università Sant’Anna in Pisa, l’ENEA e l’ente di certificazione UNITER, e prende il nome di Imprendigreen.
Questo certificato Imprendigreen viene consegnato alle aziende associate all’Unione dopo la necessaria raccolta dati e verifica degli stessi, e è riconosciuto dalla Provincia come certificazione di sostenibilità a seguito di audit.