05/12/2024
Barometro dell’economia: Commercio - Fiducia per l'anno 2025
Il clima di fiducia nel commercio all’ingrosso rimane complessivamente positivo. Nonostante il calo dei fatturati registrato in diversi comparti, nove imprese su dieci si dichiarano soddisfatte della redditività conseguita quest’anno e il 93 percento guarda con fiducia al 2025. Vi è ottimismo soprattutto nella branca alimentare e in quella degli elettrodomestici e dell’elettronica: in entrambi i comparti le imprese prevedono un’espansione dei volumi di vendita e una redditività in ogni caso almeno soddisfacente e spesso davvero buona. Le attese sulla redditività sono positive anche per i grossisti di macchinari e apparecchiature, mentre la branca dei materiali da costruzione confida in una robusta ripresa dei fatturati dopo il calo registrato quest’anno.
Le prospettive appaiono positive anche nel commercio al dettaglio, dove oltre nove negozianti su dieci si dichiarano soddisfatti della redditività conseguita quest’anno e altrettanti attendono un risultato d’esercizio quantomeno soddisfacente anche nel 2025. Il miglior clima di fiducia si riscontra tra i gestori di supermercati, minimercati e grandi magazzini, che prevedono un nuovo aumento dei fatturati. Al contrario, nelle branche dell’arredamento e del commercio di abbigliamento e calzature i dettaglianti prefigurano un calo dei volumi di vendita.
Redditività nel commercio al dettaglio
Il Presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner, esprime soddisfazione per il clima di fiducia positivo: “Le aziende altoatesine del commercio guardano con ottimismo al futuro, anche grazie al progressivo rientro dell’inflazione. È comunque importante continuare a sostenere imprenditori e imprenditrici di fronte alle grandi sfide relative alla transizione del commercio digitale.”
Philipp Moser, Presidente dell’Unione, aggiuge: “Fiducia e ottimismo creano un’atmosfera positiva tra le imprenditrici e gli imprenditori, anche se purtroppo non in tutti i settori del commercio. Il commercio al dettaglio punta ora sulle settimane più forti dell’anno in termini di fatturato e si presenta nel suo lato migliore. Non da ultimo, il settore contribuisce a rendere vivaci e attraenti le località e città dell’Alto Adige. È importante riconoscere e apprezzare questo valore aggiunto.”